Facciamo più sesso durante il Natale, una ricerca ci spiega il perchè

Vi siete mai chiesti se ci siano dei periodi dell’anno in cui si fa sesso più frequentemente rispetto ad altri?

Questa, che può apparire come una semplice curiosità, è in realtà una questione fortemente dibattuta nel mondo scientifico e oggetto di analisi da ormai molti anni. L’unico dato certo che ci fornisce la scienza è che la riproduzione umana non avviene in modo uniforme durante tutto l’anno. Sfida dei ricercatori è di trovare le motivazioni alla base di tali “oscillazioni” dei cicli sessuali.

Se da una parte alcuni studiosi del comportamento sessuale propongono l’ipotesi biologica secondo la quale i cicli riproduttivi umani sono da correlarsi all’adattamento fisiologico dell’uomo ai cicli stagionali (dipendenti dall’emisfero, dalla temperatura, dalla luce diurna, dall’alimentazione, ecc.), dall’altro lato l’ipotesi culturale suggerisce che le date di concepimento variano in gran parte a causa di fattori culturali, come le vacanze e le festività.

Appena qualche giorno fa è stata pubblicata sulla rivista Scientific Reports una ricerca in cui ad avere la meglio è proprio la teoria culturale. L’Università dell’Indiana ha, infatti, scoperto che l’interesse per il sesso aumenta proprio durante le festività natalizie.

Aumenta la voglia di avere maggiori rapporti sessuali e di fare figli

Le ricerche online su argomenti legati alla sessualità raggiungono il loro picco massimo durante le principali celebrazioni culturali e religiose del Natale. La cosa ancor più interessante è che a questo picco in dicembre, corrisponde, nove mesi dopo, dunque a settembre, un boom delle nascite, confermato anche in Italia dai dati Istat. Inoltre, la riprova della rilevanza dei fattori culturali rispetto a quelli biologici è che tali fenomeni si manifestano indistintamente in diverse regioni geografiche sparse sul globo terrestre, per cui il clima o la vicinanza dall’Equatore non hanno alcuna influenza.

Ma perché siamo più che mai interessati al sesso proprio durante le vacanze di Natale?

Anche questo è stato svelato dagli studiosi tramite una “analisi dei sentimenti” condotta attraverso una sofisticata ricerca della scelta delle parole che postiamo sui social. È emerso che a livello collettivo ci sentiamo tutti un po’ più felici, rilassati, calmi e anche con un senso di sicurezza maggiore, stati d’animo che potrebbe contribuire al risveglio sessuale e che favoriscono la fertilità.

Siamo nella festa che celebra la natalità per antonomasia, e questo invoglia le coppie ad allargare la famiglia, l’enfasi e la retorica sull’amore che pervade queste settimane, i film e lungometraggi animati che puntualmente arrivano nelle sale cinematografiche e in TV, il presepe e la raffigurazione della maternità mettono la nostra mente nella modalità riproduttiva. In buona sostanza, aumenta la voglia di avere maggiori rapporti sessuali e di fare figli.

(di Maria Colucci – Psicologa e Sessuologa Clinica)

Scrivimi a: maria.colucci@losfero.it


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